giovedì 27 giugno 2013

(Segue) Un soggiorno a Ninfa e Sermoneta (Latina)


Il soggiorno prosegue visitando Sermoneta, dalle origini antichissime con un bel borgo medioevale con le stradine, la Porta Medievale, le scalinate il tutto ordinato e spesso ornate con piante e fiori come i balconi delle case. Antiche Mura di Cinta circondano Sermoneta e la cittadina è dominata dal Castello dei Caetani in quanto a Pietro Caetani, conte di Caserta e facente parte della Casata, la famiglia degli Annibaldi cedette tutte le proprietà. La famiglia Caetani lo ristrutturò ampliandolo anche con la torre Maschietto, la torre Maschio di 42 metri e la “Sala dei Baroni”, in seguito il giovane Onorato III Caetani fece abbellire le stanze con affreschi. Dopo anni di abbandono oggi si può visitare questo bellissimo Castello perché Lelia Caetani, ultima discendente del ramo di Sermoneta, creò la Fondazione Roffredo Caetani tenendolo aperto con giorni ed orari da consultare.

Da visitare la Chiesa di Santa Maria Assunta con il bel campanile, in stile romanico, alto 24 metri e decorato mentre nell’interno della chiesa vedremo la pittura a tempera e foglia d’oro su tavola di legno rappresentante la Madonna degli Angeli del fiorentino Benozzo Gozzoli (1452) e l’affresco del Giudizio Universale. Inoltre, dietro l’altare, nella zona del coro vedremo un bellissimo affresco con le Scene della vita di Maria;  altre chiese sono: la Chiesa di San Michele Arcangelo, la Chiesa di San Giuseppe. Da vedere la Sinagoga ebraica (XIII sec.) anche se ai giorni odierni resta solo la bella struttura esterna, con finiture in pietra accuratamente lavorate, fra cui risaltano la porta d’ingresso ad arco ed una graziosa bifora con colonnina e capitello romanici. Proseguendo per una piccola valle poco distante da Ninfa e Sermoneta si trova l'antica Abbazia di Valvisciolo, la facciata benché semplice ha, sopra la lunetta del portone, un bellissimo rosone, ma prima di arrivare all’ingresso troveremo un grande piazzale e aiuole con alberi; nell’interno il bel chiostro è delimitato dal colonne con i capitelli scolpiti e l’antico pozzo. La cittadina offre al visitatore anche feste come la Festa dei fauni (19 marzo), il Maggio Sermonetano, il festival Pontino di Musica Classica (luglio), la Secolare e tradizionale Fiera di San Michele (29 settembre),  la Festa della Madonna della Vittoria (seconda domenica di ottobre), con Rievocazione Storica della Battagli di Lepanto.


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