giovedì 25 giugno 2015

Un soggiorno a Pietramontecorvino

Questo centro, risalente ai Bizantini e sviluppatosi con i Normanni, fa parte dei borghi più belli d’Italia.
Il borgo, dove il tempo
sembra si sia fermato, è pittoresco
ed è caratterizzato da un impianto urbanistico ad anello ed aveva tre porte d’entrata.

L’unica porta rimasta è Port’Alta e vicino si trova la scalinata che porta 
alla chiesa di Santa Maria Assunta risale probabilmente al XII secolo, interessante anche la torre campanaria di epoca medievale 
con cupola maiolicata.
Da vedere 
il palazzo ducale e adiacente al salone e alla chiesa Madre c’è un bellissimo giardino pensile 
che si affaccia sulla sottostante piazza del Rosario e rappresenta un raccordo naturale tra le costruzioni.
Il Palazzo Ducale,
di epoca normanno-sveva, presenta tre corti, una delle quali fu giardino pensile e dalla grande torre, a cui è collegato attraverso un muro di cinta.
Interessante la torre Normanna 
alta 40 metri per ammirare 
il bel panorama dal tetto terrazzo e il museo archeologico parrocchiale nei sotterranei del Palazzo Ducale dove si possono ammirare oggetti della civiltà dauna, di epoca greco-romana, medioevale e dal 1500 in poi.
Una sosta in qualche locale per assaggiare la enogastronomia locale come il particolare insaccato: la nogghjie, una salsiccia secca preparata col filetto di maiale (quindi molto magra), peperoncino,sale e semi di finocchio; con la forma schiacciata rassomiglia ad una lingua di gatto.
Una visita interessante da fare è al sito archeologico 


di Montecorvino caratterizzato dalla maestosa presenza della torre alta 24 metri  chiamata ‘Sedia del diavolo’,
per la particolare forma assunta  .
Nei dintorni si può visitare il Bosco Celle 
dove si trova la Casa del Guardiaboschi e da qui c’è la partenza per escursioni nel bosco fino alla Pila del Ladro e alla Pila di Sant'Onofrio.
Inoltre nel parco ci sono  5 percorsi di diversa difficoltà, ponti tibetani e tronchi oscillanti immersi nel verde dei boschi.   


Le varie manifestazioni rendono piacevole la permanenza a Pietramontecorvino dove cultura, tradizioni, storia e tipicità enogastronomiche ne fanno il borgo più bello d’Italia.

Nessun commento:

Posta un commento