domenica 24 gennaio 2016

La Roma dipinta da Ettore Roesler Franz

Ettore Roesler Franz nacque a Roma l'11 maggio del 1845. Negli anni di studio al Collegio di Propaganda Fide, pur studiando filosofia, prese parte presso l'Accademia di San Luca, ai corsi di architettura.Ma la sua passione è la pittura, infatti nel 1875 lascia l'attività che aveva presso la famiglia e da autodidatta
Ettore Roesler Franz - ritratto di Giacomo Balla - 1902
incominciò a dedicarsi esclusivamente alla pittura in particolar modo alla tecnica degli acquarelli.
Per i suoi interessanti lavori sarà riconosciuto da tutti per la serie di Roma pittoresca/Memorie di un'era che passa, il ciclo di 120 acquerelli dedicati alle trasformazioni urbanistiche. Questo straordinario artista morì all’età di 62 anni a Roma.
Le foto delle cartoline da me pubblicate sono in mio possesso e fanno parte della serie Il Ghetto di Roma nei quadri di Ettore Roesler Franz. 

via Rua di fronte al Portico d'Ottavia-by i promessi viaggi
della città divenuta, nel 1870, capitale del Regno.
"Interno Portico d'Ottavia", propietà della riproduzine de "I promessi viaggi"
Questa serie è conosciuta anche con il nome di Roma Sparita 
"Pescheria al Portico d'Ottavia", propietà della riproduzine de "I promessi viaggi"
ed è l’unica testimonianza a colori 
"Arco delle Azimelle", propietà della riproduzine de "I promessi viaggi"
di quello storico mutamento avvenuto a Roma.
"vicolo della Fiumara", propietà della riproduzine de "I promessi viaggi"

Per conoscere meglio questo autorevole maestro dell’acquarello della seconda metà dell'Ottocento e i primi anni del Novecento si può andare al Museo di Roma in Trastevere che conserva la serie Roma Sparita.
Al Museo Centrale del Risorgimento al Vittoriano di Roma si conserva l'acquerello raffigurante Re Vittorio Emanuele Il di Savoia nella sua prima visita ufficiale a Roma il 30 dicembre 1870 dopo l'inondazione del Tevere.
A Tivoli conserva 1 acquerello raffigurante Ponte Lupo - Poli 1898.
Altre sue opere si trovano all’estero.


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